LEGGI LE AVVERTENZE:... Le relazioni degli itinerari qui descritti sono compilate con la massima coscenziosità, ma non possono sostituire il buon senso o l'esperienza di chi li
intraprende. IN VALLE DI SAN LUCANO MANCA LA COPERTURA TELEFONICA e gli unici punti di ristoro gestiti sono a fondovalle. Invitiamo inoltre ad INFORMARSI
AL MOMENTO DELL'EFFETTIVA PERCORRIBILITA' DEI PERCORSI qui descritti. Decliniamo quindi ogni responsabilità sulla fruizione di quanto presente in questo sito,
sull'errata interpretazione o sull'incoscenza di chi intraprenderà le passeggiate, le escursioni a piedi, in mountain bike o con gli sci e le ascensioni qui
descritte.
L'itinerario e' stato parzialmente compromesso dall'Uragano Vaia dell'autunno 2018, in ampi tratti non e' possibile rimanere in sella alla mountainbike, informarsi della percorribilita' e farsi accompagnare dalle guide locali Valle di San Lucano - Taibon - Dolomiti.
Il più classico dei tour in MTB delle Dolomiti, in continua crescita ha avuto un nuovo ed importante input a partire dalla stagione estiva 2016 con l'apertura della nuova cabinovia di Falcade Molino-Le Buse che permette di risparmiare un notevole dislivello sul Passo Valles. Questo unito ai servizi di Bike Taxi agordini e ai noleggi delle MTB a pedalata assistita, nonché alla Funivia che da San Martino di Castrozza porta al Rifugio Rosetta, mettono alla portata di sempre più persone questo grandioso itenerario Dolomitico.
Spazia tra quattro grandi vallate Dolomitiche: Conca Agordina, Valle del Biois, Val di Fiemme e Primiero e passa direttamente ai piedi di celebri montagne come la Parete Nord dell'Agner, le Pale di San Lucano, il Cimon della Pala ed il Focobon. Luoghi pittoreschi nei quali sono state poste le pietre miliari dell'Alpinismo mondiale.
Terre cariche di storia un tempo al confine tra Regno d'Italia ed Impero Austro Ungarico, teatro delle grandi battaglie della Prima Guerra Mondiale e della secolare lotta tra finanzieri e contrabbandieri.
Grandi foreste incontaminate, pascoli alpini, altissime pareti di roccia e il lunare paesaggio dell'Altopiano delle Pale faranno da cornice per tutta la giornata ad una gita che resterà per sempre nei vostri ricordi.
Da Taibon Agordino a quota 628 m.s.l.m. ci si avvia verso Cencenighe lungo la ciclabile, si imbocca la stradina a sinistra della pizzeria ristorante Dolomié che continua attraverso la ciclabile fino a Listolade prima della galleria. Svoltare quindi a sinistra per la prima strada asfaltata in discesa (ex s.s. 203) e seguirla fino a Cencenighe. Raggiunto il centro del paese seguire le indicazioni per Falcade e poche decine di metri dopo appena prima della galleria girare a sinistra seguendo le indicazioni per San Tomaso. Alla prima curva in corrispondenza di un'ex casa cantoniera, proseguire diritti lungo la valle lasciando la strada per San Tomaso e imboccare la stretta galleria della vecchia strada per la Valle del Biois. Da qui alcuni consigliano di prendere l'antica strada sterrata dall'altra parte del torrente, ma noi visto il grande dislivello che ancora ci aspetta preferiamo seguire le strada asfaltata fino a Falcade. Raggiunto Falcade raggiungiamo la frazione di Molino in fondo al paese a quota 1190 m.s.l.m. seguendo le indicazini per gli impianti di risalita dove possiamo salire sull nuova cabinovia Molino-Le Buse per risparmiare il notevole dislivello del Passo Valles.
Scesi dalla cabinovia a monte in località Le Buse a quota 1885 m.s.l.m. prendiamo il secondo impianto: la seggiovia che ci porterà a monte fino alla località Cima Predazzo nei pressi del Rifugio Laresei. Scendiamo quindi per la comoda strada sterrata fino al Passo Valles a quota 2032 m.s.l.m. Di lì scendiamo dall'altro lato verso Predazzo sempre seguendo la strada asfaltata fino a Pian dei Casoni a quota 1700 m.s.l.m. circa, dove seguiremo le indicazioni per la Val Venegia. Risaliamo così la celebre vallata per la strada sterrata fino alla Baita Segantini a quota 2200 m.s.l.m. dalla quale raggiungiamo poi in breve il Passo Rolle a quota 1950 m.s.l.m. Raggiungiamo quindi in discesa San Martino di Castrozza dove troveremo sulla sinistra gli impianti di risalita che ci riguardano. Prima la Telecabina Colverde e successivamente la Funivia Rosetta ci porteranno fino ai 2654 m.s.l.m. dell'Altopiano delle Pale. Qui in pratica finisce la nostra salita.
Consigliamo di pranzare leggeri al vicino Rifugio Rosetta e di intraprendere poi velocemente la lunga e spettacolare discesa di 2000 metri di dislivello verso Taibon Agordino lungo la stretta mulattiera militare. Qui più che altrove raccomandiamo a tutti il buon senso ed il rispetto per i pedoni. Attraversato l'Altopiano scendiamo sempre per la mulattiera fino la Malga di Campigat (non gestita) che lasceremo sulla nostra sinistra, e successivamente seguendo sempre la stessa strada in discesa verso Col di Pra seguendo la strada principale in discesa, si deviera' quindi a piedi per il Col delle Giasene verso Casera Pian della Stua per bypassare dei grandi smottamenti dovuti all'uragano Vaia, ricongiungendosi alla mulattiera nei pressi di Pont della Pita. Raggiunta la Località di Col di Pra a 843 m.s.l.m. finiscono tutte le difficoltà e possiamo finalmente rilassarci e brindare alla grandiosa escursione appena compiuta, nello storico locale alla fine della frazione, per poi raggiungere Taibon in falso piano sempre in leggera discesa lungo la strada asfaltata.
Ulteriori info o guide le potete trovare sul sito di Dolomites Heart, che altro dire....Buona pedalata :) !!
TOUR MTB DELLE PALE DI SAN MARTINO
elaborata su Mappa Tabacco - DOLOMITI - special maps
Aut. n. 2094 Casa Editrice Tabacco 33010 Tavagnacco (Ud)